Recupero dell’iva sulla fattura non pagata
Dal 26.05.2021, il Decreto Sostegni-bis ha previsto che, in caso di procedura concorsuale, il creditore
possa recuperare immediatamente l’Iva, emettendo una nota di variazione che il curatore dovrà limitarsi
a registrare, incamerando così l’imposta detratta su un pagamento non eseguito. Tuttavia, tale imposta
è stata qualificata come detrazione ai sensi dell’art. 19 D.P.R. 633/1972, con la conseguenza che se non
si emette il documento di variazione nell’anno in cui ne sorge il presupposto, o comunque non entro i
termini per la dichiarazione annuale dell’anno di competenza, il contribuente decade per sempre dal suo
diritto e non può recuperare l’Iva sulle fatture insolute.
Si attendono ulteriori indicazioni al riguardo.
Si consiglia di contattare SIGECO non appena riceverete la lettera dalla curatela o da qualsiasi organo procedurale.