Imposta di bollo sui libri e documenti contabili
i "documenti informatici fiscalmente rilevanti", ai fini dell'applicazione dell'imposta di bollo sono i libri e registri di cui all'art. 16, lett. a) della tariffa, parte prima, allegata al Dpr n. 642/1972 e le fatture, note e simili di cui all'art. 13, n. 1, della tariffa, parte prima, allegata al citato decreto.
L'imposta è corrisposta mediante versamento con modalità esclusivamente telematica, ossia mediante modello di pagamento F24, con il codice tributo "2501" denominato "imposta di bollo su libri, registri ed altri documenti rilevanti ai fini tributari come sancito dall’articolo 6 del decreto 17 giugno 2014
Il c. 2 dell'art. 6 prevede, inoltre, che il pagamento dell'imposta relativa agli atti, ai documenti e ai registri emessi o utilizzati durante l'anno avviene in un'unica soluzione entro 120 giorni dalla chiusura dell'esercizio. Da ultimo, il successivo c. 3 dispone che l’imposta sui libri e sui registri di cui all'art. 16 della tariffa allegata al Dpr 26.10.1972, n. 642, tenuti in modalità informatica, è dovuta ogni 2500 registrazioni o frazioni di esse. Nel condividere la soluzione interpretativa prospettata dall'istante in merito all'imposta di bollo, si ritiene che la modalità di assolvimento di tale imposta per i registri e libri contabili tenuti con sistemi informatici, come nella fattispecie in esame, debba essere ricondotta nell'ambito di applicazione della previsione recata dall'art. 6 del D.M. 17.06.2014 (interpello 9.04.2021, n. 236).