Il limite al contante torna a 2.000,00 €

Attenzione ai movimenti di contante in azienda

Un emendamento al decreto Milleproroghe riporta a 2.000 euro, fino al 31.12.2022, la soglia a partire dalla quale è vietata ogni transazione in contante, Pertanto, il passaggio definitivo della soglia a 1.000 euro slitta al 2023.

Il ripristino della soglia di 2.000 euro non ha alcun impatto sul regime sanzionatorio, che prevede una pena fino a 50.000 euro per chi paga somme superiori al predetto limite in contanti per acquistare beni e servizi, o per chi fa prestiti anche nell’ambito della sua stessa impresa, ovvero a un familiare o un amico. L’obbligo riguarda non solo il contante ma anche i titoli al portatore, e, per quanto concerne la valuta, a prescindere che la somma sia in euro.

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