Diritto Camera di Commercio
• Anche per il 2024 il diritto annuale da corrispondere alle Camere di commercio da parte di imprese e
soggetti obbligati sarà ridotto del 50% rispetto alla misura ordinaria. La nota n. 383421 del 20.12.2023
del Ministero delle Imprese e del Made in Italy determina come segue le misure fisse del diritto annuale
dovuto dal 1.01.2024.
• Misura fissa: imprese individuali iscritte o annotate nella sezione speciale (piccoli imprenditori, artigiani,
coltivatori diretti e imprenditori agricoli), 44,00 euro (8,8 per unità locale); imprese individuali iscritte
nella sezione ordinaria, 100 euro (20 unità locale).
• Misura fissa in via transitoria: società semplici non agricole, 100 euro (20 unità locale); società semplici
agricole, 50 euro (10 unità locale); società tra avvocati, 100 euro (20 unità locale); soggetti iscritti al
Rea, 15 euro.
• Imprese con sede principale all'estero: per ciascuna unità locale/sede secondaria, 55 euro.
• Nel caso di imprese tenute al versamento del diritto annuale commisurato al fatturato si applicano le
percentuali indicate nella nota, che variano dallo 0,015% da applicare allo scaglione di fatturato da
100.000 euro a 250.000, fino alla percentuale dello 0,001% da applicare al fatturato di 50.000.000 e
oltre.
• Anche la misura fissa di 200 euro prevista per la prima fascia di fatturato deve essere ridotta del 50%:
per le imprese con fatturato fino a 100.000 euro, l'importo del diritto annuale da versare è pari a
euro100; allo stesso modo, l'importo massimo da versare indicato nella tabella in 40.000 euro deve
essere ridotto del 50%.