Decreto "sostegni bis" novità e conferme
Il 20.05.2021 il Consiglio dei Ministri ha approvato il nuovo Decreto Sostegni-bis (Decreto imprese,
lavoro, giovani e salute). Di seguito si elencano le principali novità.
o Contributo a fondo perduto. Sono previsti nuovi contributi. Più in particolare, la misura si articola
su tre componenti:
▪ a) la replica del precedente intervento previsto dal primo decreto “sostegni”, con un contributo a fondo perduto (automatico) per le partite IVA con determinate classi di ricavi, che abbiano subito un calo del fatturato di almeno il 30% tra il 2019 e il 2020;
▪ b) una seconda componente basata sul calo medio mensile del fatturato nel periodo compreso tra il 1.4.2020 e il 31.03.2021;
▪ c) la terza componente avrà una finalità perequativa e si concentrerà sui risultati economici dei contribuenti, anziché sul fatturato. Il contributo verrà assegnato sulla base del peggioramento del risultato economico d’esercizio e terrà conto dei ristori e sostegni già percepiti nel 2020 e nel 2021, a patto però che la dichiarazione dei redditi sia presentata in anticipo, entro il 10.09.2021 e solo dopo l’autorizzazione Ue.
o Imprese. Viene estesa anche in favore di soggetti con ricavi o compensi da 5 milioni in su la possibilità di compensare in un’unica quota annuale i crediti maturati per investimenti in beni strumentali nuovi di tipo tradizionale (non 4.0).
o Bonus affitti. Torna fino al 31.07.2021 il bonus sugli affitti commerciali per le imprese turistico ricettive, le agenzie di viaggio e i tour operator.
o Scadenze fiscali. Lo stop alla notifica di oltre 40 milioni di cartelle esattoriali slitta dal 30.04.2021 al prossimo 30.06.2021. Slitta allo stesso termine la sospensione del pignoramento delle quote di stipendi e pensioni.
o Lavoro. Trova conferma la proroga al 20.08.2021 del termine di pagamento dei contributi previdenziali e assistenziali per oltre 3 milioni di artigiani e commercianti.
o Licenziamenti. È prevista una nuova proroga del blocco dei licenziamenti di ulteriori 60 giorni per le imprese che richiedono di poter utilizzare la cassa Covid-19 fino al 30.06.2021.
o Moratorie sui prestiti. Sono prorogate al 31.12.2021 le moratorie garantite dallo Stato. La sospensione varrà però solo per la quota capitale e non sarà automatica: l’interessato dovrà presentare domanda alla banca entro il 15.06.2021. Il provvedimento proroga a fine anno anche la possibilità di richiedere prestiti garantiti.