Cessione dei crediti dei bonus edilizi

sempre più difficile anzi quasi impossibile

Scade il 7.04.2021 il termine per la cessione dei crediti d’imposta 2021.

Chi non riesce, entro il 7.04, a perfezionare la cessione del credito 2021 a terzi, potrebbe recuperare in dichiarazione dei redditi 1/5 o 1/10 della detrazione (sempre che ci sia capienza d’imposta), e successivamente cedere il restante credito. La tempistica per la cessione dei decimi/quinti residui, ad oggi, è individuabile nel 16.03.2023. Tuttavia, per motivi finanziari il contribuente potrebbe essere costretto ad anticipare la cessione dei quinti/decimi successivi. In questi casi, nulla osta al fatto che l’operazione sia anticipata ben prima della presentazione della dichiarazione.

Per i soggetti che hanno ceduto il primo Sal (o i primi due Sal) nel corso del 2021 a un operatore, ma non riusciranno a cedere allo stesso soggetto il Sal successivo o finale per spese sostenute e asseverate per lavori proseguiti o terminati nel 2021, non vi sono motivi ostativi al fatto che la cessione possa essere indirizzata ad un altro soggetto diverso rispetto al primo acquirente dei Sal.

In attesa della scadenza del 7.04.2022, vi sono meno spazi per chi vuole cedere: infatti, molti istituti hanno sospeso e altri non garantiscono di chiudere nei termini.

Gli istituti che ancora avviano nuove pratiche sono, sempre di meno.  Qualche banca accetta nuove richieste, ma non garantisce di chiudere in tempo. Inoltre, nei prossimi mesi andrà tenuta in considerazione anche la variabile connessa alla capacità di assorbimento dei crediti da parte del sistema bancario.

 

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